Già comunale della Tomba apprendiamo dai documenti ufficiali del Comune di Forlì. Trattandosi quindi di via della Tomba, andiamo ad accantonare, anche se non ad escludere categoricamente, la derivazione del toponimo da un cognome familiare.
Parlando di tomba affiora alla mente l’immagine di un luogo di sepoltura, di un sepolcro, ma non dobbiamo dimenticare che anticamente veniva chiamata tomba anche la buca del grano. Tomba, però, è soprattutto dosso, duna, rialzo di terra in una zona paludosa o comunque rispetto ad una quota inferiore. E’ un termine che i nostri anziani usano ancora, ma che noi abbiamo dimenticato. A Cervia, racconta Libero Ercolani sul suo Vocabolario Romagnolo, i salinari indicano con questo nome lo spiazzo soprelevato su cui ammucchiare il sale. Nel nostro caso l’antico innalzamento della quota stradale rispetto alle aree circostanti potrebbe aver determinato il toponimo poi assegnato alla via .
La via Tomba attraversa i quartieri Vecchiazzano e Massa.