Forlì, Sardegna, Tenerife, Sud Africa, tetto del Mondo. Il lungo tragitto che la forlivese Nicole Bandini ha percorso per vincere il titolo mondiale Juniores di Windsurf è quello che parla di grandi campioni, di onde spettacolari e di vele multicolore, ma anche di sacrifici, di fatica fisica e mentale e, soprattutto, di lontananza: quella dalla propria famiglia dalla quale si è distaccata a soli 15 anni.
Nicole Bandini è nata il 30 Agosto del 1998. Era piccolissima quando, sulla spiaggia di Chia Laguna in Sardegna, suo padre Simone la appoggiò, tutt’altro che casualmente, su una “tavola” che galleggiava a pochi metri dalla riva. Il semplice gesto fu determinante e la voglia di emulare il genitore spinse Nicole a prendere le prime lezioni di windsurf, proprio dal padre, a soli 5 anni. La passione crebbe stagione dopo stagione e le estati sarde non bastarono più. Iniziò così a muoversi tutto l’anno alla ricerca del vento, e i Km si moltiplicarono: Toscana, Liguria, Lago di Garda, Francia e anche zone più vicine come Diano Marina e Sottomarina. Alla guida del furgone, naturalmente, Simone.
Nell’estate del 2013 affrontò la prima esperienza di viaggio sportivo da sola, in Sardegna, nella località di Sa Barra a Sant’Antioco. Sa Barra è il paradiso del windsurf, in particolare per la disciplina del freestyle e slalom ed è il luogo dove i windsurfisti di tutto il mondo si ritrovano per allenarsi nel camp di Gigi Madeddu. Nicole trascorse nel camp 2 mesi e mezzo vivendo in furgone in compagnia di altri giovani atleti innamorati della tavola a vela. Quei ragazzi sono gli stessi che oggi, come lei, gareggiano a livello mondiale attraversando il mondo per “lavoro”.
Al termine di quell’estate Nicole prende la “grande decisione”: andare a vivere a Sant’Antioco per allenarsi tutto l’anno. Se qualche giustificatissima esitazione emerge in mamma Mindy, da parte di Simone c’è il totale appoggio. Così, a 15 anni, inizia una nuova vita, lontana dai propri cari ma in compagnia dei ragazzi che vivono la passione dello sport a Sa Barra. L’allenamento è intenso e quotidiano, ma, per esercitare al meglio la disciplina del wave (tra le onde), ogni Natale si reca col padre in Sud Africa. Quello del 2017 sarà il settimo viaggio in Sud Africa.
In Sardegna continua gli studi fino alla terza superiore ma, dopo un’estate a Tenerife decide, con grande coraggio, di trasferirsi stabilmente sull’Oceano Atlantico. Ad aiutarla ci sarà Andrea di Godzilla surf Shop che, come un padre, le darà un importante apporto nell’organizzazione della nuova vita, dello studio e dell’alloggio. Studiando in spagnolo finisce le superiori a Tenerife e si allena nel famoso spot El Cabezo dove si svolge una delle più importanti tappe del tour mondiale di windsurf nella disciplina del wave.
Nicole studia all’Università di Tenerife e contemporaneamente viaggia nel mondo per allenarsi in spot ogni volta diversi in preparazione del mondiale. Per lei sono in programma 2 mesi in Brasile e tre mesi in Sud Africa. Nicole, campionessa del Mondo juniores, non nasconde la speranza di scalare la classifica mondiale overall nella quale oggi, nonostante la sua giovanissima età, è ben collocata al settimo posto.
Dal 2014 partecipa al tour mondiale di windsurf ( PWA ):
- 2014: 3° classificata nella super session di Tenerife
- 2016: Campionessa mondiale juniores
- 2017: Campionessa mondiale juniores, 9° nel ranking overall femminile a Gran Canaria e 7° overall a Tenerife
- 2017 Attualmente è 7° overall nel ranking mondiale.
Nicole è protagonista di filmati a tema agonistico, ma è anche interprete di clip musicali. I Rio l’hanno voluta come protagonista in un loro successo del 2015: Mareluce. Un titolo che racconta alla perfezione il rapporto d’amore tra la giovanissima forlivese e l’onda che l’ha portata ai massimi livelli mondiali di windsurf.
Ma un importante infortunio la obbliga ad allontanarsi dalla grande scena surfistica mondiale.
I filmati sono tratti da YouTube.