Marco Cortesi e Mara Moschini, entrambi forlivesi doc, si conoscono a Roma. Marco diplomato alla Silvio d’Amico ha già maturato diverse esperienze in produzioni televisive, cinematografiche e teatrali. Mara da anni appassionata di recitazione è in cerca di nuove prospettive.
Nel 2010 si testano come collaboratori sul set de L’esecutore, un documentario teatrale sull’ultimo boia di Francia, scritto da Paolo Cortesi e girato sull’isola di Pianosa. Un tempo adibita a carcere di massima sicurezza, l’isola in quegli anni è semi abbandonata, ospita una decina di detenuti in libertà vigilata e alcuni secondini, e offre al progetto ambientazioni dal fascino indescrivibile. L’esecutore viene pubblicato nel 2012 da Infinito Edizioni con l’introduzione di Alessandro Gassman e il patrocinio da Amnesty International.
Nell’autunno del 2011 Marco e Mara decidono di fare ritorno nella città natale che da quel momento è sede della loro base operativa e debuttano con lo spettacolo teatrale La Scelta. Quattro storie di coraggio dalla guerra in Jugoslavia. Storie vere di uomini e donne che hanno avuto la forza di rompere la catena dell’odio e della vendetta e di rischiare la loro stessa vita per salvare quella di altri. Portando con se solo una vecchia valigia con all’interno un paio di microfoni e un piccolo mixer replicano lo spettacolo, dal Nord al Sud della penisola, oltre 680 volte.
Nel 2014 esordiscono con il loro secondo spettacolo teatrale Rwanda, portando sulle tavole del palcoscenico l’incredibile storia di un uomo e una donna capaci di un gesto di straordinario coraggio durante uno degli eventi già drammatici della storia del XX secolo, il genocidio ruandese del 1994.
Forti del successo riscosso a teatro, oltre 500 repliche in poco più di due anni, Marco e Mara in collaborazione con la Casa di Produzione Horizon decidono di realizzare la trasposizione cinematografica dello spettacolo. A settembre 2018 il film Rwanda, con la regia di Riccardo Salvetti, viene presentato alla 75° Mostra del Cinema di Venezia in accordo con Le Giornate degli Autori. Da allora la pellicola ha collezionato prestigiosi riconoscimenti a livello mondiale: Best film; ÈCU Film Festival – Parigi – Francia; Unesco Gandhi Medal Award; International Film Festival – Goa – India; Best use of music; Juliene Dubuque Film Festival – USA; Official Selection – Unico film italiano in competizione
Durban International Film Festival – SOUTH AFRICA.
Mentre il film Rwanda procedeva nel percorso festivaliero e nella distribuzione in sala Marco e Mara proseguivano nella loro produzione teatrale.
A febbraio 2018 portano a teatro un nuovo spettacolo, Il Muro, nato da un lungo lavoro d’inchiesta giornalistica basato su interviste dirette a reali testimoni incontrati nella capitale tedesca. Una storia, quella del Muro di Berlino, che parla di violenza e dittature, ma allo stesso tempo del destino di migliaia di persone che decisero di scavalcare una barriera ingiusta e ignobile per conquistare il diritto di essere semplicemente “liberi”. Nell’estate del 2019 all’interno dell’Asilo Santarelli, luogo storico della città di Forlì, e con il patrocinio del prestigioso Progetto Europeo ATRIUM del Consiglio d’Europa vengono realizzate le riprese per la trasposizione televisiva del spettacolo. Il 9 novembre 2019, in occasione dei trent’anni dalla caduta del Muro di Berlino la versione televisiva del Il Muro andava in onda su RAI 5.
Oggi Marco e Mara continuano la loro ricerca di storie di coraggio in ogni parte del mondo per condividerle con la gente con il sogno di rendere le persone più consapevoli e quindi più felici. Un intento un po’ ambizioso? «Si lo è, ma non possiamo fare a meno di crederci.»
I video sono stati incorporati dal canale YouTube MC. Per conoscere meglio e seguire i due straordinari artisti forlivesi Marco Cortesi e Mara Moschini vai al sito MC: marco-cortesi.com
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