Lino Fussi (Paquale), di Luigi e di Ernesta Fussi, geometra perito agrimensore nato a Forlì il 3 luglio 1893, partecipò alla Prima guerra mondiale come tenente del 1° Reggimento Genio militare. Morì in ospedale militare a Parma il 29 aprile 1918.
Appassionato sportivo dedicò la giovinezza agli studi e assieme alla frequentazione della palestra Forti e Liberi. Chiamato in guerra fu arruolato prima come soldato e poi come ufficiale. Nonostante il suo reparto fosse adibito ad altri lavori, lui stesso partecipò attivamente ad aspri e sanguinosi combattimenti. I disagi subiti per lungo tempo al fronte lo minarono nel corpo rendendolo cagionevole di salute. Colpito da un malore si spense assistito dai suoi cari, ma lontano dalla sua città.
Su un muro interno della palestra Campostrino è affissa una lapide che ricorda i caduti forlivesi della Prima guerra mondiale affiliati alla società sportiva “Forti e Liberi”. Sul marmo si legge: Qui dove addestrando le membra temprarono l’animo a generosi ardimenti consoci della “Forti e Liberi” a incitamento ed esempio vollero ricordati. Bondi Mario, Cortesi Alberto, Farneti Giovanni, Franchi Aurelio, Fussi Lino, Lombardini Gualtiero, Mischi Gino, Mischi Secondo, Ragazzini Renato, Savoia Aldo.
Le notizie necessarie alla compilazione di questa voce sono tratte da:
Antonio Mambelli: I Forlivesi nel Risorgimento Nazionale da Napoleone a Mussolini. A cura del Comune di Forlì, 1936.
I Forlivesi Caduti nella Guerra 1915-18. Associazione Volontari di Guerra Sezione di Forlì, 1965.
1915 – 1918. Albo dei Caduti Forlivesi pubblicato a cura del Comitato Pro-Bosco Votivo. Premiata Cooperativa Tipografica Forlivese, 1925.
Albo D’Onore dei soci caduti per la Patria nella Guerra delle Nazioni (1915 – 1918). Unione Forti e Liberi Forlì. Stabilimento Tipografico Romagnolo