Il Ginkgo biloba è considerato un sopravvissuto del tempo dei dinosauri. E’ infatti una pianta che, grazie alla grande resistenza, ha superato indenne gli stravolgimenti del globo terrestre da 200/250 milioni di anni. Originario della Cina, dal XVIII secolo si diffuse in Europa dove divenne ospite ambito nei giardini e nei parchi privati.
Famosa è la storia dell’esemplare rimasto colpito dall’esplosione nucleare di Hiroshima. Qualche anno dopo, quell’ammasso di legno divorato e carbonizzato ebbe la forza di produrre un germoglio e di ricominciare a vivere.
L’esemplare di piazza Del Duomo a Forlì ha circa 150 anni. E’ alto oltre 20 metri e possiede un tronco di 3 metri e 50 di circonferenza. Esiste una splendida cartolina illustrata, posta a corredo di questa scheda, che parrebbe testimoniare l’assenza della pianta nel giardino del palazzo del Albicini nei primissimi anni del ‘900. Con molta probabilità, quindi, quando l’albero fu piantato era già di dimensioni considerevoli. La prospettiva delle due immagini (antica e moderna) messe a confronto consente un’ipotesi abbastanza plausibile.
Albero bellissimo in tutto il periodo dell’anno, ma il massimo splendore lo raggiunge in autunno, quando le sue foglie assumono una brillante tonalità di giallo.
Puoi consultare l’elenco degli alberi monumentali di Forlì, a cura di Forlipedia, QUI.
Bibliografia
Centro Stampa della Provincia di Forlì-Cesena (a cura). I Patriarchi – Censimento degli alberi monumentali del Comprensorio Forlivese. Raggruppamento Guardie Ecologiche Volontarie Forlivesi. Anno 2000.
Saverio Simeone. Il Verde a Forlì – L’albero, l’uomo, la città. Sterna. Associazione Tutela Verde e restauro Ambientale “Paola Canziani”. Forlì anno 2006.