Il suffisso (parte finale della parola) ano, pare mettere d’accordo tutti sull’origine di questo antico toponimo; anche noi. Fino a quando gli studi non ci condurranno verso nuove ipotesi supportate da elementi certi.
Si tratta probabilmente di un prediale romano, legato cioè a un fondo, alla cui base sta un antroponimo: il nome di una persona. La sua antichità è testimoniata da documenti medievali. Troviamo Grasigniano in un atto del Libro Biscia di San Mercuriale del 1116 e Grasignani sulla Descriptio Romandiole del 1371. Antonio Polloni lo fa derivare da un verosimile nome proprio latino Crassus, mentre il Casadei scrive: Il nome Grisignano è molto probabilmente un nome possessorio e deve riferirsi ad un antico agricoltore Grasiniano,liberto di Grasinio o Cresonio o Cresinio. L’unico vero problema risiede nel fatto che a oggi non esistono testimonianze che i signori Crassus o Crasinio siano vissuti nel territorio di Forlì.