Arnaldo Mussolini. Forlì. Storie Municipali d’Italia. Collana diretta da R. Caggese e A. Malatesta. Edizioni Tiber. Roma, 1929.
Nel 1929 la casa editrice Tiber di Roma avviò la produzione della collana Storie Municipali d’Italia che prevedeva la pubblicazione della storia delle più illustri città del Regno. Il primo numero della prima serie fu dedicato a Forlì, la citta del duce. A scriverla fu Arnaldo Mussolini, fratello di Benito nonché direttore del Il Popolo d’Italia. Come si evince da una pubblicità del periodo, la stessa serie comprendeva le città di Napoli, Genova, Verona, Torino, Perugia, Firenze, Bologna, Palermo, Milano, Lucca. Il costo del singolo volume era di 15 Lire, mentre l’intera serie, composta da 12, libri costava 150 Lire.
La raccolta e la preparazione del materiale necessario alla stesura del libro fu fornita ad Arnaldo Mussolini da Alberto Malatesta; giornalista, deputato e condirettore della collana per le Edizioni Tiber.
La storia di Forlì offre periodi di oscurità e calma, durante i quali si elaborarono le forze nuove che verranno improvvisamente alla luce, e periodi di sconvolgimento e di tempesta. Offre linee diritte, ammirevolmente italiane. Offre linee tortuose, devianti dalla nazione e disegnate dal municipalismo, divergenti dal generale per seguire il particolare. offre lotte intestine, interminabili, senza quartiere, e senza stabile soluzione, fra due o più famiglie potenti, avide di dominio e di ricchezza, lotte complicate dalla più vasta rivalità tra Chiesa e Impero […] (dalla prefazione di Arnaldo Mussolini).
La collana probabilmente non raggiunse il successo desiderato. Brevi ricerche ci hanno restituito infatti un solo volume estraneo all’elenco della prima serie: quello dedicato a Trieste.