Il tenente Domenico Mambelli di Filippo e di Emma Lombardi, nato a Forlì il 16 agosto 1892, partecipò da eroe alla Prima guerra mondiale. Morì sulle cime Badenecche il 5 dicembre 1917.
Appartenne ad una famiglia di Schiedo di Predappio che, trasferitasi a Forlì, ebbe modo di farsi apprezzare nel pubblico e nel privato. Antonio Mambelli sul volume I Forlivesi nel Risorgimento Nazionale da Napoleone a Mussolini racconta infatti che a Forlì la famiglia contrasse cospicue parentele e stima nei pubblici uffici. Francesco, suo zio, fu sindaco di Forlì nel 1896-97 e presidente della Congregazione di carità nel 1848. Ebbe inoltre a nonno materno, Achille Lombardi, che rese chiaro il suo nome nelle vicende del Risorgimento.
Studente in giurisprudenza all’Università di Roma partecipò alla Grande guerra chiedendo di combattere con gli Alpini. Fece parte del battaglione Vicenza (6 Reggimento) come aiutante maggiore in prima con Cesare Battisti. Il 3 luglio 1916 gli fu conferita la medaglia di bronzo al valore con la seguente motivazione: Sempre alla testa dei suoi soldati diede bell’esempio di coraggio e sprezzo del pericolo concorrendo efficacemente alla conquista di postazioni nemiche.
Per il suo comportamento eroico meritò un’ulteriore decorazione il 10 settembre dello stesso 1916 all’Alpe di Cosmagnon con la seguente motivazione: uscendo da un appostamento, in testa al suo plotone, non curante del violento fuoco di fucileria e di numerose mitragliatrici avversarie, guidava il reparto all’assalto e dava col proprio contengono bell’esempio si slancio e di ardimento.
Ferito nel 1917 in modo grave volle comunque partecipare alle operazioni del proprio Reggimento e in seguito fu impiegato nelle operazioni sulle Melette dove, esposto al fuoco nemico, cadde sul campo colpito alla testa mentre incitava i propri sottoposti alla battaglia.
Le notizie necessarie alla compilazione di questa voce sono tratte da:
Antonio Mambelli: I Forlivesi nel Risorgimento Nazionale da Napoleone a Mussolini. A cura del Comune di Forlì, 1936.
I Forlivesi Caduti nella Guerra 1915-18. Associazione Volontari di Guerra Sezione di Forlì, 1965.
1915 – 1918. Albo dei Caduti Forlivesi pubblicato a cura del Comitato Pro-Bosco Votivo. Premiata Cooperativa Tipografica Forlivese, 1925.