La Commissione Toponomastica del Comune di Forlì, in occasione dell’istituzione del quartiere Cava, nel settembre 1952 deliberò che le Vie e Piazze della località Cava dovevano assumere i nomi delle Città della Romagna… Ed ecco nascere via Rimini, via Faenza, via Cesena, Lugo, Modigliana, Castrocaro…
Ma 10 anni dopo, nella seduta del 3 ottobre 1962, la Commissione decise che via Modigliana doveva lasciare il posto a via Sillaro, via Rimini diventava via Savio, Meldola era sostituita da Tramazzo, ecc. Ovviamente con tutti i problemi che scaturivano da tale cambiamento: variazione delle mappe e dei dati anagrafici presso il Comune, modifiche alle carte d’identità personali di tutti gli abitanti delle strade in questione, sostituzione delle tabelle sulla via, incongruenza negli atti d’acquisto e catastali… Ma perché allora, nonostante le numerose controindicazioni, fu presa quella decisione? Il motivo fu importante: mettere fine a 10 anni di confusione.
Causa la mancanza di un codice postale, che verrà istituito nel 1967, capitava che il signor Paolo Rossi via Meldola 3 Forlì, non ricevesse la cartolina a lui indirizzata dall’amico in vacanza, perché la stessa finiva a …Meldola (Forlì) e lì si perdeva. L’identica cosa capitava a Giorgio Verdi via Modigliana 1 Forlì, che si vedeva recapitare la cartolina un mese dopo, poiché per arrivare alla Cava aveva preso la strada di Modigliana. E finché si trattava di cartoline illustrate…
Per Forlì ci fu lo storico 47100, poi sostituito con i 47121 e 47122 . Nello schema a corredo di questa pagina (tratto dal sito istituzionale del Comune di Forlì) sono individuabili le aree delimitate dai due CAP. La via Emilia è la linea di demarcazione, ma il centro storico sta tutto nel 47121. Una tabella indica anche i CAP per le zone confinanti.