ATRIUM – Architetture dei Regimi Totalitari nella Memoria Urbana Europea, è una Rotta Culturale europea, riconosciuta dal Consiglio d’Europa nell’Aprile 2014, che si pone l’obiettivo di sviluppare il turismo attorno ad una nuova tematica: il patrimonio urbano e architettonico dei regimi totalitari del XX secolo.
L’eredità dei regimi totalitari. Traccie dei regimi dittatoriali e totalitari del XX secolo, fascisti e comunisti, sono ancora presenti nei patrimoni urbani e architettonici delle città europee. Forlì, sede l’Associazione transnazionale ATRIUM, è una città che ha subito significative trasformazioni urbane e mostra esempi rilevanti di realizzazioni architettoniche, pubbliche e private, risalenti al periodo fascista. Molte altre città in Europa presentano un patrimonio simile: Dimitrovgrad e Sofia in Bulgaria, Labin e Rasa in Croazia, Tirana in Albania e molte altre ancora. Finora l’atteggiamento nei confronti di queste scomode eredità è stato soprattutto quello di ignorare la loro valenza storica e simbolica. Il progetto ATRIUM e la Rotta Culturale vogliono invece trasformare questo ingente patrimonio urbano e architettonico in un oggetto di interesse culturale e in un’opportunità di riflessione critica e storica sui regimi che l’hanno prodotto.
Alla base della Rotta, come afferma lo Statuto dell’Associazione, vi è il rifiuto esplicito di ogni forma di revisionismo storico e di apologia riguardo i regimi dittatoriali, autoritari o totalitari e l’impegno alla promozione dei valori democratici.
Fanno attualmente parte dell’Associazione ATRIUM 16 membri: Tirana (Albania), Labin e Rasa (Croazia), Stei e Iasi (Romania), Dimitrovgrad (Bulgaria), Merano, Torviscosa, Carbonia, Ferrara, Tresignana, Forlì, Forlimpopoli, Bertinoro, Castrocaro, Predappio, Cesenatico, Cervia (Italia).
La partecipazione ad ATRIUM dei luoghi del sud-est Europa deriva dalla matrice della Rotta il cui progetto è stato finanziato dal Programma Sud Est Europa della Commissione Europea. Tale enfasi non preclude l’adesione a città e paesi di altre parti d’Europa. La Rotta gode del sostegno di oltre 20 Università e centri di ricerca di 11 Paesi Europei e di un Comitato Scientifico internazionale che ne sovrintende le attività.
L’Associazione ATRIUM s’impegna nelle seguenti aree:
• cooperazione nella ricerca e sviluppo;
• valorizzazione della memoria e della storia del patrimonio urbano e architettonico europeo del Ventesimo secolo legato ai regimi dittatoriali o totalitari;
• visite e scambi didattici;
• espressioni culturali contemporanee legate ai temi della Rotta;
• turismo culturale sostenibile.
I presidenti di Atrium:
Ulisse Tramonti: dal 2022
John Patrick Leech: 2019
Elisa Giovannetti: 2016/2019
John Patrick Leech: 2013/2016
Direttrice:
Claudia Castellucci
Quattro sono i i manifesti che hanno accompagnato la nascita di Atrium nel 2013. Compongono la serie: 1 Icaro, 2 Cielo, 3 Terranova, 4 Gemelli. Il progetto grafico è di Marino Mambelli.
Le grandi mostre realizzate da Atrium a Forlì:
2015 – Cesare Valle, un’altra Modernità: Architettura in Romagna.
2017 – Architettura e Urbanistica nelle terre d’Oltremare. Dodecaneso, Etiopia, Albania (1924 – 1943).