Mario Bondi di Serafino e di Assunta Moriani, nato a Forlì nel 1893, partecipò come tenente dei Mitraglieri alla Prima guerra mondiale. Rimase gravemente ferito nella battagli del monte Cucco il 16 maggio 1917 e morì nell’ospedaletto da campo n. 106 di Quisca il giorno 25 dello stesso mese. Alla sua memoria fu decretata la medaglia di bronzo al valor militare con la seguente motivazione: Durante l’infuriare del bombardamento nemico, arditamente si esponeva, portandosi da una mitragliatrice all’altra, per disporre circa il miglior impiego delle dette armi nell’imminenza di un contrattacco avversario, finché veniva gravemente ferito al petto da una scheggia di granata.
Grande appassionato di sport, Bondi praticò il podismo ed il ciclismo e fu socio fondatore della “Società Ginnastica Juventus” e del “Circolo Sportivo Forlivese”. Su un muro interno della palestra Campostrino è affissa una lapide che ricorda i caduti forlivesi della Prima guerra mondiale affiliati alla società sportiva “Forti e Liberi”. Sul marmo si legge: Qui dove addestrando le membra temprarono l’animo a generosi ardimenti consoci della “Forti e Liberi” a incitamento ed esempio vollero ricordati. Bondi Mario, Cortesi Alberto, Farneti Giovanni, Franchi Aurelio, Fussi Lino, Lombardini Gualtiero, Mischi Gino, Mischi Secondo, Ragazzini Renato, Savoia Aldo.
Bibliografia:
Antonio Mambelli: I Forlivesi nel Risorgimento Nazionale da Napoleone a Mussolini. A cura del Comune di Forlì, 1936.
I Forlivesi Caduti nella Guerra 1915-18. Associazione Volontari di Guerra Sezione di Forlì, 1965.
1915 – 1918. Albo dei Caduti Forlivesi pubblicato a cura del Comitato Pro-Bosco Votivo. Premiata Cooperativa Tipografica Forlivese, 1925.
Albo D’Onore dei soci caduti per la Patria nella Guerra delle Nazioni (1915 – 1918). Unione Forti e Liberi Forlì. Stabilimento Tipografico Romagnolo.