Il soldato forlivese Antonio Balestri (di Angelo) fu protagonista di una drammatica casualità: morì a Senigallia il 24 maggio 1915, il giorno dell’entrata in guerra. Fu colpito dall’artiglieria della Marina austriaca che aveva come obiettivo la stazione e la linea ferroviaria della cittadina marchigiana. Balestri viene considerato dalle associazioni locali il primo caduto della Grande guerra.
Il 24 maggio 1915, rispondendo alla dichiarazione di guerra, la Marina imperiale austroungarica bombardò buona parte della costa adriatica prendendo di mira città, centri militari e vie di comunicazione. Ancona fu colpita con grande intensità di tiro, ma anche Falconara e Senigallia subirono ingenti danni.
Bibliografia:
Antonio Mambelli: I Forlivesi nel Risorgimento Nazionale da Napoleone a Mussolini. A cura del Comune di Forlì, 1936.
I Forlivesi Caduti nella Guerra 1915-18. Associazione Volontari di Guerra Sezione di Forlì, 1965.
1915 – 1918. Albo dei Caduti Forlivesi pubblicato a cura del Comitato Pro-Bosco Votivo. Premiata Cooperativa Tipografica Forlivese, 1925.