Forlì Ebraica. Gli ebrei a Forlì: identità della città è una sezione di Palazzo Romagnoli, un percorso espositivo che recupera una componente identitaria e storica importante della città di Forlì. Il ruolo degli ebrei forlivesi nel contesto cittadino non è mai stato né marginale né di scarso significato – affermano i curatori Paolo Poponessi e Franco D’Emilio -. Anche quando si sono verificate o una brusca interruzione o una semplice riduzione della loro presenza, palese e organizzata, la memoria della partecipazione ebraica allo sviluppo di Forlì non è mai andata persa.
Nella mostra permanente viene ricostruita, a partire dal XII secolo, la presenza degli ebrei forlivesi, il loro rapporto con la società, l’economia e l’amministrazione cittadina. Non manca una sezione dedicata alle vicende della discriminazione innescate dalla leggi razziali del 1938 e dai provvedimenti successivi compresi quelli emanati dalla Repubblica Sociale Italiana.
Il percorso espositivo propone anche un selezione di testimonianze ebraiche e di volumi appartenenti alla Biblioteca Saffi, tra i quali alcune opere della tipografia cinquecentesca Soncino, eccellenza dell’arte tipografica europea.
La sezione voluta dall’Amministrazione comunale e dalla comunità ebraica è stata inaugurata il 9 novembre 2021, nell’anniversario della liberazione di Forlì, alla presenza del sindaco Gian luca Zattini, del rabbino capo della Comunità ebraica di Ferrara e delle Romagne Luciano Meir Caro, dell’addetto per la difesa dell’Ambasciata d’Israele in Italia colonnello Dron Altman, dell’assessore alla cultura Valerio Melandri e del dirigente Stefano Benetti. Incontro coordinato da Mario Proli.
Purtroppo alla data del 20/9/2024, la mostra permanente è chiusa al pubblico come tutto il palazzo Romagnoli. Siamo in attesa di sapere quale futuro sarà riservato al grande contenitore culturale.